Il Tcs avvisa gli svizzero tedeschi: il traffico verso sud quest'estate sarà un incubo
BERNA - Sarà un'estate di lunghe colonne ed estenuanti attese al San Gottardo: il Touring Club Svizzero (TCS) prevede un traffico record in direzione del Mediterraneo nelle prossime settimane.
"Ci aspettiamo che le vacanze in auto siano più popolari che mai quest'estate", ha dichiarato il direttore generale del TCS, Jürg Wittwer, al domenicale "SonntagsZeitung".
Dopo due anni di pandemia, gli svizzeri sono pronti a risalire in macchina per le vacanze estive. Sulla base di un sondaggio condotto dal TCS, molte persone sceglieranno i viaggi in auto rispetto ai voli, complici anche gli scioperi dei lavoratori delle compagnie lowcost (ad esempio in Italia e Spagna negli scorsi giorni), le cancellazioni di voli - Swiss e più in generale il gruppo Lufthansa ha cancellato centinaia di voli per il mese di luglio a causa della penuria di personale - e il caos negli aeroporti. Oltre all'Italia, il TCS prevede che anche Francia, Croazia e Spagna saranno particolarmente interessate dal traffico di viaggiatori.
Stando al numero uno del TCS, il rischio di disagi all'estero in caso di problemi al veicolo è elevato. Attualmente, le officine e i servizi di assistenza stradale all'estero hanno troppo poco personale per far fronte alla grande mole di traffico, ha spiegato Wittwer sulle colonne del domenicale svizzerotedesco. Inoltre, ha avvertito, le catene di approvvigionamento internazionali in molti casi non funzionano, il che significa che potrebbero mancare i pezzi di ricambio e le auto a noleggio per eventualmente continuare il viaggio.