Il treno fermo, nessuna possibilità di uscire. È successo ieri sera poco dopo la partenza da Milano
MILANO - È stato un vero e proprio viaggio da incubo quello dei passeggeri che ieri sera, alle 17.45, hanno preso il Tilo che dalla stazione Centrale di Milano era diretto a Locarno.
Come riportato da alcuni media comaschi (a bordo vi erano infatti tanti pendolari che rientravano a casa), a pochi minuti dalla partenza da Milano il treno si è dovuto fermare per un guasto (in zona Greco Pirelli). I minuti successivi, di attesa, sono poi diventati infiniti: i viaggiatori sono rimasti “prigionieri ”per ben quattro ore, con poche informazioni e senza possibilità di scendere, fino all'arrivo di un altro treno - alle 21.30 - che ha potuto trainare il convoglio difettoso.
Il quotidiano La Provincia di Como segnala che il treno viaggiava inoltre in composizione ridotta, motivo per cui molte persone erano costrette in piedi. «Non è possibile che un treno resti fermo quattro ore, tenendo in ostaggio i passeggeri» ha tuonato un padre di famiglia interpellato dal portale QuiComo.
In quelle ore, tra i passeggeri è pian piano montata l'esasperazione, e non sono mancate numerose chiamate alla polizia. A seguito del traino, il treno è stato portato fino alla stazione di Sesto, dove i viaggiatori sono infine potuti scendere, accolti dalla polizia e dai soccorritori che hanno assistito chi ne avesse bisogno.