Il 55enne italiano, complice in diversi colpi, è stato anche espulso dalla Svizzera per 15 anni
LUGANO - È stato condannato a 8 anni di carcere e 15 anni di espulsione dalla Svizzera il 55enne italiano alla sbarra per diverse rapine, tra cui quella a un furgone portavalori nel 2019 e una tentata rapina alla Raiffeisen di Molinazzo di Monteggio nel 2021.
La sentenza, come riportato da la Regione, è stata comunicata questa mattina dalla Corte delle Assise criminali di Lugano. I reati per cui è stato condannato sono molteplici, tra cui ripetuta rapina aggravata (in parte tentata), furto aggravato, e ripetuta infrazione alla Legge federale sulle armi e sulle munizioni.
Il giudice Amos Pagnamenta ha in particolare sottolineato come l'uomo sia da considerare un rapinatore «seriale», che «reperiva le armi di tasca propria». Ha messo inoltre in dubbio la sua credibilità, poiché non ha mai ammesso nulla, neppure quando è stato colto con le mani nel sacco. È inoltre già stato condannato per reati simili in Italia, dove è stato in carcere per dieci anni.