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LOCARNOLa cultura a Locarno nelle mani di sette persone

03.06.24 - 10:30
Sette esperti di cultura sono stati eletti per definire la politica culturale di Locarno per la legislatura 2024-2028.
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La cultura a Locarno nelle mani di sette persone
Sette esperti di cultura sono stati eletti per definire la politica culturale di Locarno per la legislatura 2024-2028.

LOCARNO - Sette esperti di cultura avranno il compito di definire la politica culturale di Locarno. La Città ha infatti eletto la nuova Commissione municipale Cultura per la legislatura 2024-2028 selezionando sette profili con conoscenze specifiche nei vari settori culturali e, al contempo, competenze interdisciplinari. Ogni membro sarà chiamato a esprimersi su progetti tematici in tutti gli ambiti culturali, indipendentemente dalle proprie specializzazioni artistiche, favorendo un approccio interdisciplinare.

I sette profili sono i seguenti: Vanni Bianconi per la letteratura e le discipline umanistiche, Carmen Werner per l’audiovisivo, Simona Martinoli per le arti visive, Marco Cupellari per le arti sceniche, Sheldon Suter per la musica, Aida Suljičić per i progetti interdisciplinari e l’ambito socioculturale e Giulia Maria Beretta in quanto rappresentante degli addetti culturali del Locarnese. La Commissione è poi presieduta dalla Capa dicastero Socialità, Giovani e Cultura della Città di Locarno, Nancy Lunghi.

«Attribuendo alla Commissione Cultura il compito di formulare preavvisi su tutte le richieste di sostegno a progetti culturali indirizzate alla Città di Locarno, il Municipio - si legge in una nota stampa - si pone come obiettivo di offrire sostegni trasparenti e promuovere un utilizzo strategico delle risorse finanziarie a disposizione, in modo da rafforzare e promuovere la ricca offerta culturale della regione . Un’offerta che nasce in gran parte dal contesto associativo, da artisti indipendenti e, più in generale, dalla società civile».

Letteratura e discipline umanistiche:

Vanni Bianconi, nato nel 1977, vive tra Locarno e Londra. Ha ideato e diretto il festival di letteratura e traduzione Babel, progetti di scrittura tra-le-lingue come Poethreesome e L’altra lingua, e la rivista plurilingue www.specimen.press. Dal 2022 è il responsabile del Settore cultura della RSI, Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Scrittore e traduttore, ha pubblicato tre libri di poesia con Casagrande, due saggi narrativi con Humboldt Books, e traduzioni di W.H. Auden, Faulkner, Somerset Maugham, Welsh, Fromm. Le sue poesie, tradotte in dodici lingue e pubblicate in forma libro e su riviste, hanno vinto premi in Italia, Svizzera e Polonia.

Audiovisivo:

Carmen Werner ha studiato alla Dolmetscherschule di Zurigo. Nel periodo successivo ha lavorato come traduttrice, vivendo a Londra, Houston e Zurigo. Nel 2003 ha intrapreso la carriera di operatrice culturale coordinando l’ufficio stampa e organizzando anteprime cinematografiche per la Xenix Filmdistribution di Zurigo. Nel 2006 è approdata al Locarno Film Festival, dapprima come coordinatrice della sezione Open Doors e di varie retrospettive, poi, dal 2011 al 2018, con il ruolo di Head of Programming Office. Nel 2013 e 2014 ha coordinato inoltre le prime due edizioni de L’immagine e la parola. Dal 2018 è direttrice operativa degli Eventi letterari Monte Verità. In parallelo,lavora come event manager e traduttrice per vari progetti culturali. Fa parte della giuria per il premioLilly Ronchetti dell’A*dS.

Arti figurative:

Simona Martinoli è direttrice della Fondazione Marguerite Arp a Locarno e docente all’Università della Svizzera italiana, Accademia di architettura a Mendrisio. Autrice di numerose pubblicazioni dedicate all’arte e all’architettura del XIX e XX secolo, è stata curatrice presso il Museo Villa dei Cedri a Bellinzona, direttrice dell’Ufficio Svizzera italiana della Società di storia dell’arte in Svizzera, consigliera di Fondazione di Pro Helvetia e membra della giuria per il padiglione svizzero alla Biennale d'arte e alla Biennale d'architettura di Venezia. Simona Martinoli è stata membro della Commissione Cultura dal 2022 al 2024.

Arti sceniche:

Marco Cupellari è attore, regista e drammaturgo, laureato in storia del teatro all’Università La Sapienza di Roma con il massimo dei voti e diplomato bachelor e master in physical theatre all’Accademia Dimitri (SUPSI), Svizzera. Co-fondatore e direttore artistico della compagnia PerpetuoMobileTeatro, continua a lavorare come free-lance in diversi progetti tra la Svizzera e l’Italia, collaborando, tra gli altri, con Cesare Lievi e il CTB di Brescia e il Teatro dei Venti di Modena. Docente esterno presso l’Accademia Teatro Dimitri, co-fondatore e membro di comitato dello Spazio ELLE di Locarno e del gruppo regionale t. Svizzera Italiana, collabora con l’RSI per la prosa radiofonica. Marco Cupellari sostituisce Roberto Maggini, membro della Commissione Cultura dal 2022 al 2024.

Musica

Sheldon Suter, nato a Locarno nel 1971 è musicista e fotografo. Dopo gli studi presso la Swiss Jazz School di Berna è stato attivo inizialmente come batterista soprattutto nel jazz moderno di matrice tradizionale, si è dedicato in seguito alla ricerca di un originale repertorio di sonorità che gli permettono l’improvvisazione libera fuori dagli idiomi esistenti. Oltre ad esser un apprezzato sideman è co-leader del duo Lost Socks e del quartetto svizzero Lusitano Big Bold Back Bone, ha all'attivo una dozzina di pubblicazioni discografiche (HatHut Records, Sshpuma Records) e ha collaborato con innumerevoli musicisti internazionali. Il suo interesse interdisciplinare gli permette collaborazioni come musicista di scena con compagnie di teatro, danza e performance. Le sue musiche sono inoltre utilizzate per sonorizzazioni di filmati. È attivo parallelamente come fotografo. Dopo aver vissuto tra Zurigo e Basilea con soggiorni prolungati a Parigi e in Russia, vive oggi con la sua famiglia a Locarno.

Progetti interdisciplinari e socioculturali:

Aida Suljičić è una consulente culturale e coach indipendente con una vasta esperienza nel settore della cultura e delle politiche pubbliche. Dotata di un Master of Arts in Pubblicistica e una formazione in gestione sistemica, ha occupato ruoli chiave presso istituzioni culturali di spicco in Svizzera, tra cui la Fondazione SWISS FILMS, il Percento culturale Migros e Pro Helvetia. Attualmente, ricopre il ruolo di responsabile della valutazione delle richieste di sostegno presso la Fondazione Corymbo. Specializzata in progetti con una forte impronta interdisciplinare, con particolare attenzione alla partecipazione culturale, all'ambito socioculturale e alla sostenibilità, Aida Suljičić ha contribuito attivamente a importanti iniziative di sviluppo culturale a livello nazionale, collaborando con istituzioni internazionali e contribuendo a pubblicazioni accademiche sul ruolo della cultura nell'economia.Infine, le sue competenze approfondite nella promozione dell’audiovisivo (Fondazione SWISS FILMS) permetteranno di consolidare l’expertising della Commissione Cultura in un ambito strategico per la Città di Locarno. Cresciuta in Ticino, risiede tra Locarno e Zurigo.

Rappresentante degli addetti culturali del Locarnese:

Giulia Maria Beretta è artista ceramista d’origine asconese, ha vissuto diversi anni a Zurigo e a Londra per poi trasferirsi a Locarno, dove attualmente vive e lavora. Ad aprile 2021 ha dato vita al “Risveglio Culturale”, una forma di dialogo spontaneo tra attori culturali della regione, del quale è coordinatrice. Giulia Maria Beretta è stata membro della Commissione Cultura dal 2022 al 2024.

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