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Il grande cuore dei lettori di Tio/20minuti: tantissimi i versamenti a sostegno delle regioni della Svizzera italiana colpite dal maltempo.
SAVOSA - Dopo il primo traguardo dei 100'000 franchi raccolti a favore delle zone della Svizzera italiana flagellate dal maltempo (Alta Vallemaggia e Mesolcina) ecco superato anche il secondo.
Questo martedì pomeriggio, infatti, i versamenti dei lettori di Tio/20minuti effettuati tramite la piattaforma sostieni.tio.ch hanno varcato il traguardo dei 200'000 mila franchi. In due settimane sono state fatte circa 2000 donazioni.
Una splendida prova di generosità che non può essere commentata solo con un immenso, e davvero sentito, GRAZIE DI CUORE.
Ricordiamo che i versamenti a favore di “Bavona e Lavizzara - Ricostruiamo insieme” verranno devoluti ai comuni di Lavizzara e Cevio (che hanno inaugurato la raccolta fondi congiunta) per far fronte ai danni e aiutare la popolazione.
I soldi versati a “Forza Mesolcina” andranno invece sul conto della Regione Moesa, che ne valuterà l'attribuzione a seconda dei bisogni della popolazione e del territorio.
Chi volesse contribuire ancora, può farlo (e facilmente) e con un clic, sempre attraverso il portale sostieni.tio.ch.
La situazione in Moesa - I lavori intanto procedono incessanti per tornare alla piena normalità che, dopo la tragica ondata di maltempo e morte, è ormai sempre più imminente. «Fa molto piacere sapere che le persone ci sono vicine e con le loro generose donazioni sostengono la ripartenza dei nostri territori - commenta Graziano Zanardi, vice presidente della Regione Moesa - È uno stimolo ulteriore».
E sulle operazioni attualmente in corso «non posso non dire come non sia sempre forte il dolore e l'apprensione per la persona ancora dispersa e per l'inevitabile preoccupazione dei figli, mista alla speranza mai sopita, di una buona notizia» aggiunge Zanardi.
Nel frattempo «i lavori procedono spediti. La presenza di due persone dedicate, che il Cantone ha collocato sul territorio - oltre ai tecnici dell'USTRA - sono molto importanti. Soprattutto per i comuni, i privati e le aziende toccate e danneggiate dalla furia del maltempo. Sono infatti due punti di riferimento imprescindibili per ogni azione», dice Zanardi.
E infine, ribadendo come purtroppo per la frazione di Sorte il ritorno alla situazione pre alluvione sarà lungo, per «il resto del territorio siamo praticamente rientrati alla normalità - conclude Graziano Zanardi - Invito dunque a venire a trovarci, nel rispetto ovviamente delle indicazioni e delle eventuali prescrizioni in essere».
La situazione in Lavizzara - Anche sul fronte della Lavizzara e val Bavona si sta lavorando a pieno regime dove strade e case private vengono ancora pulite dal fango. «I militari stanno cercando di aprire la pista della Val Bavona in modo che si possa avere accesso fino a Fontana e Roseto - ci dice la sindaca di Cevio, Wanda Dadò - il loro contributo è prezioso, come lo è quello dei tantissimi volontari che continuano a darci una mano. Purtroppo per la Valle Bavona non abbiamo ancora potuto fare nulla per le costruzioni danneggiate e per il villaggio di Fontana dove tutto è ancora bloccato».
I soldi raccolti finora aiuteranno i Comuni colpiti. «Vorremmo far rivivere le valli così come erano prima. I nostri Comuni, si sa, non sono finanziariamente molto forti per questo non posso che ringraziare tutti coloro che hanno dato un contributo, il vostro supporto come Tio è stato molto utile e a noi non puo' che riempirci di piacere».
