Lo Stato Maggiore di Condotta Regione Moesa: «Così si ostacolano i lavori di ripristino, oltre che mettere in pericolo gli operai»
LOSTALLO - Lo vanno ripetendo da giorni ma sembra che gli appelli a tenersi distanti dai luoghi del disastro procurato dal maltempo continuano a cadere nel vuoto: gli uomini al comando della struttura che sta operando per riportare alla normalità le terre martoriate dall'alluvione dei giorni scorsi, rilanciano l'invito a non recarsi nelle località interessate dal nubifragio.
«Purtroppo - affermano dallo Stato Maggiore di Condotta Regione Moesa - si continuano a trovare curiosi e turisti nelle zone colpite dall'alluvione, i quali in modo particolare mettono in difficoltà i lavori di ripristino, oltre che mettere in pericolo se stessi e gli operai sui cantieri. La Polizia Cantonale - annunciano - sarà presente nelle aree colpite e avrà la possibilità di prendere provvedimenti». Quindi ribadiscono l'appello a «rimanere a distanza delle aree colpite»
I responsabili dello Stato Maggiore rendono noto che da oggi (lunedì 8 luglio) «si ritorna in un regime ordinario di condotta. Non c'è nessun organo di condotta attivo e si attiverà solo in caso di necessità. Per questa settimana - specificano - è attivato il nucleo di condotta ristretto, il quale è a disposizione».
Poi il punto sulla situazione. «Per quel che riguarda la viabilità sulla A13 e H13, il traffico è fluido, non vi sono cambiamenti e problemi sulle strade. Rimane l'interruzione a lungo termine tra Lostallo e Piani di Verdabbio e si invita, nuovamente, la popolazione a volersi attenere alle disposizioni emanate in relazione al traffico e al transito sulle strade regionali».
Quanto alle centrali colpite dall'alluvione si sta lavorando al loro «ripristino e la messa in funzione. I bacini - spiegano - sono sotto controllo e funzionanti»
L'ultimo fine settimana, in stato di allerta, «non ha registrato problemi di entità importante - rassicurano - e si è potuto operare in tranquillità e ripristinare velocemente i pochi avvenimenti occorsi».
Sul fronte delle ricerche della persona ancora dispersa, lo Stato Maggiore di Condotta della Regione Moesa fa sapere che «la Polizia Cantonale riprenderà questa settimana la ricerca».