Molti i film in programma al LUX Art House di Massagno e al cinema di Iride di Lugano
LUGANO - L’undicesima edizione del Film Festival Diritti Umani Lugano (FFDUL) prosegue ed entra nel vivo nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 ottobre, dando inizio ad un weekend ricco di cinema e di incontri fuori dalla sala cinematografica.
È ancora il Cinema LUX art house ad ospitare cinque delle pellicole del Concorso internazionale di lungometraggi, che verranno proiettate durante il fine settimana.
Torna anche OltreFestival che propone una serie di attività collaterali in spazi più informali. Non mancheranno inoltre i film per i più piccoli: in collaborazione con Il Cinema dei Ragazzi verrà proiettata al cinema Iride la pellicola Azur e Asmar.
Sabato 12 ottobre - La giornata è dedicata alla proiezione di due film del Concorso internazionale di lungometraggi, entrambi al Cinema LUX art house. Si comincia alle 18 con il film del regista portoghese Paulo Carneiro, "Savanna and The Mountain": un documentario sulla resistenza degli abitanti del villaggio Covas do Barroso, situato nella parte nord del Portogallo. Gli abitanti della cittadina si ritrovano a dover combattere contro la minaccia dell’azienda britannica Savannah Resources, che intende construire una delle più grandi miniere di litio (a cielo aperto) in Europa.
La serata prosegue alle 20.30 con il film di Mahdi Fleifel, "To a land Unknown", che vede come protagonisti due amici palestinesi, Chatila e Reda, fuggiti insieme da un campo libanese fino ad Atene. Attraverso pericolose avventure e varie vicissitudini, tenteranno il tutto per tutto alla ricerca di una speranza che possa finalmente migliorare le loro vite.
Domenica 13 ottobre - Una giornata ricca di appuntamenti, non solo legati al Concorso ma anche ad altre iniziative come la consegna del Premio Giornalistico Carla Agustoni - AMCA presso il Cinema LUX art house alle 11.
Segue la visione del film svizzero fuori concorso "Riverboom" di Claude Baechtold, che vede come protagonisti tre giovani reporter di guerra in un viaggio-odissea nell’Afghanistan post attentati del 2001. Un percorso di vita profondo e indimenticabile che cambierà per sempre le loro esistenze.
Alle 15 al cinema Iride, arriva la proiezione per i più piccoli "Azur e Asmar" di Michel Ocelot: il fim d'animazione dà vita a una fiaba suggestiva in cui l’unione fa la forza, anche quando ci si trova di fronte a culture diverse.
Il pomeriggio invece è dedicato al Concorso internazionale di lungometraggi. A partire dalle 15 asranno proiettate tre delle pellicole al Cinema LUX art house. Si parte con "sr" della regista tedesca Lea Hartlaub, che prende spunto dal primo dizionario della lingua egizia in cui è riportato il geroglifico della giraffa (sr). La pellicola elabora così sedici episodi frammentari in cui diverse attività umane scorrono per creare un film di significati impliciti, immagini e storie che invitano ad una contemplazione indipendente.
Alle 18 "The Black Garden" di Alexis Pazoumian, che documenta la storia di tre generazioni che vivono all’ombra del conflitto tra Armenia e Azerbaijan. In una terra dove si vive, si sogna e ci si prepara a una tragedia che è sempre all’orizzonte.
Si conclude con la visione alle 20.30 del film "Amal" di Jawad Rhalib, ambientato in una scuola belga e incentrato sulla difficoltà di integrazione e di pregiudizio nei confronti della popolazione musulmana.