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Il CCAA vuole essere un luogo di incontro per turisti e locali che combina diversi concetti
ASCONA - Il CCAA - Centro Di Cultura e D'Arte Ascona apre le sue porte con la mostra collettiva "Percezione" nella Galleria Sacchetti. Il 30 marzo 2024, la mostra riunisce i talenti di Alvar Beyer, Sonja Simone Albert e Wolf Nkole Helzle, che esplorano il rapporto tra l'esperienza personale e la percezione della realtà attraverso la pittura, la scultura e la fotografia.
Un luogo di incontro per turisti e locali - Basato sull'attività pluriennale della Galleria Sacchetti, il CCAA vuole essere «un centro stimolante e vivace per l'arte, la cultura e la creatività nel cuore del centro storico di Ascona, che combina diversi concetti». Oltre alla Galleria Sacchetti, il progetto offre un giardino artistico per eventi, un ristorante con un'offerta culinaria regionale (Bistrot Stuzzichini), e otto camere per gli ospiti ristrutturate con cura, al piano superiore dell'edificio storico.
L'obiettivo è quello di promuovere l'arte contemporanea come elemento centrale: «Un programma espositivo di alta qualità per tutto l'anno e un'ampia gamma di eventi artistici e culturali riempiranno il CCAA di vita nella sua prima stagione e inviteranno la comunità locale e i visitatori di tutto il mondo a un viaggio di scoperta».
Sono previste poi altre componenti del progetto, tra cui una seconda sede del CCAA non lontana da Ascona e affacciata sul Lago Maggiore, che presto ospiterà gli artisti e attirerà i visitatori. Anche i giovani artisti saranno sostenuti nelle loro attività artistiche in altre sedi sotto l'egida del CCAA.
I promotori del progetto Pelin Karamustafaoglu e Christoph Schoop condividono la loro visione: «Con il CCAA vogliamo restituire ad Ascona ciò che è stato scritto sopra il nostro cancello più di un secolo fa: un centro culturale dove artisti, amanti dell'arte e la comunità locale possono riunirsi per sperimentare e vivere l'arte. Il nostro obiettivo è che la passione per l'arte unisca le persone nei nostri spazi e crei una comunità che condivida e promuova questa passione. Vogliamo creare un luogo che contribuisca alla diversità culturale e all'educazione nella regione. Crediamo che l'arte sia un modo per mettere in contatto le persone e allargare gli orizzonti. Mettiamo il nostro cuore e la nostra anima in questa impresa e speriamo che vi unirete a noi in questo viaggio emozionante».
