L'uomo, che aveva esortato più volte i suoi connazionali a passare le ferie in patria, è stato travolto dalle polemiche.
La ministra al turismo di Dublino: «Molto delusa».
DUBLINO - Dopo aver esortato i suoi concittadini a trascorrere le vacanze in patria per nutrire l'economia nazionale messa a dura prova dal coronavirus, il capo di Failte Ireland, l'ente del turismo della repubblica irlandese, ha trascorso un periodo di ferie in Italia: pizzicato sul fatto e subissato dalle polemiche, alla fine Michael Cawley oggi si è dimesso. Con la motivazione di non voler diventare "motivo di distrazione".
La ministra al turismo di Dublino, Catherine Martin, si è detta «delusa» dalla scelta di Cawley di trascorrere le sue vacanze all'estero, accettando le sue dimissioni. I media irlandesi non menzionano però in quali località italiane Cawley abbia trascorso la sua contestata vacanza.