Dopo aver acquisito Twitter, il miliardario potrebbe fare dei tagli importanti nell'azienda
NEW YORK - Tagliare l'organico da 7'500 dipendenti a soli 2'000. Questo è l'accordo che Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, vuole raggiungere al fine di rilevare Twitter. Il taglio potrebbe causare enormi problemi a livello della sicurezza, ma per Musk non pare essere un problema, dal momento in cui vuole trasformare la piattaforma allentando le politiche sui contenuti e basando i profitti su un sistema di abbonamenti.
A svelare la notizia è stato per primo il Washington Post, che ha ottenuto una serie di email e di documenti che non solo parlano delle intenzioni di patron Tesla, ma mostrano come dei tagli importanti in seno alla piattaforma social verranno eseguiti a prescindere da chi nei prossimi mesi si troverà ai vertici dell'azienda.
Se dovesse rimanere nelle mani dei dirigenti attuali, il libro paga di Twitter verrà ridotto di 800 milioni di dollari entro la fine del prossimo anno. Ciò si traduce in un licenziamento per un quarto dei dipendenti. Lo scandalo, in questo caso, sta soprattutto nel fatto che giovedì il portale Bloomberg ha riportato che Twitter ha diramato una nota interna in cui rassicura i dipendenti che non sono previsti i tagli, quando i documenti dicono tutt'altro.
In generale, sempre stando ai documenti che sono emersi grazie alla battaglia giudiziaria in corso tra il miliardario e il social, l'andamento della piattaforma sta peggiorando. Se Twitter aveva annunciato una crescita degli utenti del 16% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, gli avvocati di Musk affermano che il tempo che gli utenti trascorrono sul social è diminuito del 10% in un solo anno e che meno di 16 milioni di persone visualizzano le pubblicità.
Perciò un piano di abbonamenti e maggiore libertà di espressione sono secondo Musk la miglior opzione per rimettere in sesto la piattaforma, abbinati a un taglio dell'organico del 75%.
Il comportamento di Elon Musk fa sorgere dubbi
L'amministrazione Biden valuta la possibilità di sottoporre alcune delle società di Elon Musk, inclusa l'acquisizione di Twitter e la rete di satelliti Starlink, a una revisione di sicurezza nazionale.
Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali l'amministrazione è preoccupata dalla recente minaccia di Musk di interrompere i servizi satellitari Starlink in Ucraina ma anche dai tweet di Musk favorevoli al presidente russo Vladimir Putin. (Fonte ats)