Nasce il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l'Ucraina (Icpa).
BRUXELLES - Ad un anno e mezzo dallo scoppio della guerra in Ucraina Eurojust, l'unità di cooperazione giudiziaria dell'Ue, inaugura all'Aja il Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l'Ucraina (Icpa).
«Con l'istituzione dell'Icpa, l'Unione europea ribadisce il proprio impegno a garantire la piena responsabilità per i crimini internazionali commessi durante la guerra della Russia contro l'Ucraina, compreso il crimine di aggressione», ha detto il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders durante la conferenza stampa d'inaugurazione.
«L'istituzione dell'Icpa è un chiaro segnale al mondo che il divieto dell'uso della forza continua ad essere il fondamento del nostro ordine internazionale basato sulle regole e che coloro che lo violano saranno ritenuti responsabili», ha aggiunto.
Come reagire a un incidente nucleare
La Nato «ha in vigore dei piani», benché in linea generale e «non specifici su Zaporizhzhia», per «reagire» a un incidente nucleare nel caso in cui i russi dovessero condurre una provocazione.
Lo ha detto il vicecapo di stato maggiore operativo di SHAPE, il maggior generale Matthew Van Wagenen. «All'inizio del conflitto abbiamo avuto una buona intelligence sull'ammassamento delle truppe russe e sono fiducioso che saremmo in grado di vedere cosa sta per accadere a Zaporizhzhia e reagire in tempo utile», ha detto il presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer.