Nel frattempo continua la diatriba tra Donald Trump e Anthony Fauci
Proseguono intanto anche le raccolte fondi in vista delle elezioni presidenziali
NEW YORK - La situazione nelle case di riposo e nelle case per anziani statunitensi è sempre più drammatica: in tutto il Paese sono ora oltre 3'600 i morti collegati a focolai di coronavirus nelle strutture.
Secondo i media americani c'è stato un aumento allarmante nelle ultime due settimane. Le persone che vivono in tali strutture, in tutti gli Stati Uniti, sono circa un milione, e secondo gli esperti il bilancio dei decessi potrebbe in realtà essere molto più alto perché i dati ufficiali non includono chi è morto senza aver fatto il tampone.
Trump contro Fauci - «Time to #FireFauci» (in italiano, «è ora di silurare Fauci»): lo ha scritto il Presidente statunitense Donald Trump re-twittando un post con tanto di hashtag dell'ex candidata repubblicana alla Camera Deanna Lorraine.
Una mossa, quella di Trump, che rilancia la sua insofferenza per le critiche dell'infettivologo Anthony Fauci, dopo che il super esperto della task force della Casa Bianca contro il coronavirus ha confermato ai media Usa che se fossero state prese prima certe misure si sarebbero potute salvare molte vite.
«Fauci ora dice che se Trump avesse ascoltato prima gli esperti medici avrebbe potuto salvare molte vite», scrive Lorraine, ricordando che «Fauci diceva alla gente il 29 febbraio che non c'era nulla di cui preoccuparsi e che il virus non poneva alcuna minaccia agli americani in generale».
Portaerei Roosvelt, primo morto - È morto un primo marinaio della portaerei americana Theodore Roosevelt. Questo dopo che il comandante, lo ricordiamo, è stato rimosso per aver rivelato ai media una lettera in cui sollecitava un'azione più decisa del Pentagono contro la diffusione del virus a bordo della nave.
La Marina ha detto che il militare, la cui identità non è stata ancora resa nota, era risultato positivo lo scorso 30 marzo ed era stato sbarcato. Il 9 aprile era stato ricoverato in terapia intensiva in un ospedale della Marina militare a Guam. A bordo della portaerei ancorata al largo di Guam c'erano circa cinquemila marinai. Sino ad oggi, 550 sono risultati positivi al virus.
Trump, continua la raccolta fondi - Nel frattempo continua la raccolta fondi per la rielezione di Donald Trump. La campagna per la rielezione del presidente ha raccolto 212 milioni di dollari nel primo trimestre del 2020, secondo quanto reso noto dal partito repubblicano.
Solo durante il mese di marzo, in piena crisi per la pandemia, sono stati raccolti 63 milioni di dollari. Una cifra inferiore rispetto agli 86 milioni raccolti a febbraio, ma si tratta pur sempre del secondo miglior mese per fondi raccolti.
Da quando è partita la campagna elettorale sono stati raccolti 677 milioni di dollari per la rielezione del tycoon. Il rivale democratico, l'ex vice presidente Joe Biden, ha invece messo insieme poco meno di 90 milioni di dollari in un anno.