L'attacco arriva due giorni prima dell'attesa visita del Papa in Iraq
AL ANBAR - È stata oggi colpita dal lancio di almeno 10 razzi una base militare che ospita delle truppe statunitensi in Iraq.
Lo riferisce l'agenzia di stampa AP, riprendendo le dichiarazioni dell'esercito iracheno, che ha assicurato sul fatto che non ci siano state vittime.
Si tratta della base aerea di Ain Al-Asad, nella provincia di Anbar, che ospita truppe irachene e statunitensi. Più tardi, l'esercito locale ha dichiarato che le forze di sicurezza hanno trovato la piattaforma di lancio usata per i missili.
Si tratta del primo attacco da quando gli Stati Uniti hanno colpito lungo il confine tra Iraq e Siria la scorsa settimana, e arriva a soli due giorni dall'attesa visita di Papa Francesco in Iraq.
«Dopodomani Dio volente mi recherò in Iraq per un pellegrinaggio di 3 giorni. Da tempo desidero incontrare quel popolo che ha tanto sofferto, incontrare quella Chiesa martire» ha dichiarato oggi il pontefice, come riporta l'agenzia stampa Keystone-ATS.
«Vi chiedo d'accompagnare con la preghiera questo viaggio perché possa svolgersi nel migliore dei modi, portare i frutti sperati. Il popolo iracheno ci aspetta. Aspettava S.Giovanni Paolo II quando è stato vietato di andare: non si può deludere un popolo per la seconda volta. Preghiamo perché questo viaggio si possa fare bene».
Le truppe statunitensi hanno diminuito significativamente la loro presenza in Iraq l'anno scorso sotto l'amministrazione Trump. Le forze si sono ritirate da diverse basi irachene in tutto il paese per consolidarsi principalmente ad Ain al-Asad e Baghad.