Fra le 13 vittime confermate sul Mottarone anche un bimbo di 2 anni, l'impianto intanto è stato messo sotto sequestro
STRESA - Comincia a farsi un po' più chiara la dinamica all'origine del tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone, avvenuto nel primo pomeriggio di oggi.
A riportare il racconto dei testimoni ai media italiani è la stessa sindaca di Stresa, Marcella Severino. Secondo i presenti, infatti, il cavo si sarebbe tranciato di netto all'altezza dell'ultimo pilone prima della vetta.
Dopodiché la cabina sarebbe poi precipitata velocemente schiantandosi proprio contro il pilone, terminando la sua triste corsa diversi metri più in basso, al suolo
Secondo quanto riportato dal soccorso alpino di Verbania, come scrive il Corriere della Sera, nella cabina c'erano turisti tedeschi, britannici e cittadini italiani residenti nel Varesotto.
Fra le vittime anche un bimbo di soli 2 anni. Le condizioni degli altri due bambini superstiti, al momento, sono ancora critiche.
A bordo della cabina - a meno di altri aggiornamenti dell'ultim'ora - c'erano 15 persone, 13 di queste hanno perso la vita.
Al momento l'impianto è stato messo sotto sequestro dai carabinieri, per ordine della Procura di Verbania che indaga per omicidio colposo plurimo.