Tutto potrebbe essere stato innescato dall'arresto di due giovani accusati di traffico di droga
ALENÇON - Tredici veicoli sono stati dati alle fiamme la scorsa notte ad Alençon, il capoluogo del dipartimento dell'Orne nella regione della Normandia in Francia.
Secondo fonti di polizia citate da BfmTv i responsabili sarebbero una ventina di giovani - che hanno poi preso di mira i poliziotti e i pompieri che sono intervenuti sul posto. Sempre le stesse persone sarebbero responsabili del lancio di petardi, una quindicina, sparati da vari punti del quartiere. Un vero e proprio agguato che ha costretto le forze dell'ordine a ritirarsi e a richiedere l'intervento di rinforzi. Tredici gendarmi sono quindi intervenuti e gli scontri sono cessati intorno alle 3.30 di mercoledì mattina.
Il sindaco di Alençon Joaquim Pueyo ha definito «estremamente gravi» i fatti. Il prefetto dell'Orne Françoise Tahéri ha aggiunto: «Sono lieta di constatare che non ci sono state vittime», il prefetto, perché «sarebbero potuti esserci dei feriti» visto il quantitativo di razzi sparati all'indirizzo di agenti e pompieri.
Si presume che la notte di violenze sia stata innescata dall'arresto di due giovani «in flagranza di reato per problemi di traffico di droga» nel corso della giornata di martedì, ha aggiunto Pueyo. «L'inchiesta dirà cosa ha causato questo focolaio di violenza», non si sbilancia Tahéri, ma «quello che è certo è che martedì la polizia ha arrestato dei narcotrafficanti in flagrante. Lo si può supporre vista la concomitanza dei fatti».
#Alençon l’ordre républicain bafoué dans un pays assiégé par la voyoucratie !
— N. Dupont-Aignan (@dupontaignan) October 27, 2021
Voitures incendiées, policiers et pompiers tirés au mortier, scène de violence ordinaire dans un pays qui a renoncé à toute forme d’autorité !
Stop ! Français reprenons le pouvoir !#SauvonsLaFrance pic.twitter.com/0ewQOCDJpc