Nessuna traccia, per ora, delle 10 persone a bordo. Il velivolo avvistato per l'ultima volta nei cieli di Okinawa
TOKYO - Un elicottero militare giapponese con 10 persone a bordo, appartenente alle Forze di autodifesa (Gsdf), è scomparso dai radar oggi pomeriggio nei pressi dell'isola meridionale di Okinawa.
Lo hanno riferito funzionari dell'esercito, spiegando che il velivolo UH-60JA, di fabbricazione statunitense, era impegnato in una missione di ricognizione quando alle 15:55 ora locale (le 08:55 in Svizzera) è scomparso, in quello che la Gsdf ha descritto come un "incidente aereo".
Le operazioni di ricerca e salvataggio sono in corso, ha spiegato ai media il capo dello staff, Yasunori Morishita, attraverso l'impiego di ricognitori e degli aerei del corpo, nonché le navi pattuglia della Guardia costiera.
L'elicottero apparteneva allo schieramento dell'esercito nella regione meridionale di Kumamoto, e secondo l'emittente pubblica NHK a bordo c'erano due piloti, due meccanici e sei membri dell'equipaggio, tra cui un generale dell'ottava divisione.
Dopo essere decollato dall'isola Miyako, poco distante da Okinawa, prima delle 16:00, era previsto che tornasse dopo un'ora di volo.
Il premier Fumio Kishida - che segue da vicino la vicenda - ha detto che "la massima priorità è quella si salvare vite umane".
Le Forze di autodifesa giapponesi possiedono circa 40 UH-60JA, capaci d'imbarcare fino a 14 persone, spesso utilizzati per il trasporto di pazienti gravi in casi di necessità, o in situazioni per fronteggiare emergenze durante i disastri naturali.