Il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan lo ha spiegato alla Cnn
WASHINGTON - Nel fine settimana le forze armate ucraine esultavano per la promessa degli Stati Uniti d'inviare a Kiev i propri caccia F-16. Ora, però, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan precisa: il presidente Joe Biden non ha ancora preso una decisione definitiva.
«Penso che, visto il numero di F16 che sono attualmente disponibili nei magazzini dei nostri alleati europei e che, in base ai fondi che il Congresso ci ha stanziato, ci siano tante altre priorità in termini di sistemi che possiamo fornire» ha dichiarato Sullivan alla Cnn. «Forse ci concentreremo maggiormente sui trasferimenti di terze parti, ma il presidente non ha ancora preso una decisione definitiva».
Da mesi si parla del possibile invio degli F-16 nel teatro di guerra. Più volte la Casa Bianca ha respinto le richieste ucraine, giudicando i caccia non «criticamente importanti» per la prevista controffensiva. Ma ora le cose stanno cambiando, ha osservato Sullivan: «Gli Stati Uniti hanno messo in campo uno sforzo eccezionale per fornire all'Ucraina tutto ciò di cui ha bisogno per lanciare questa controffensiva in modo tempestivo e completo. Ora che lo abbiamo fatto, possiamo guardare alla capacità a lungo termine dell'Ucraina di difendersi e scoraggiare la Russia». Ecco che, in quest'ottica, «gli aerei da combattimento di quarta generazione, gli aerei da combattimento occidentali F-16, sono importanti».