Cerca e trova immobili

GERMANIA / PAESI BASSIArrestati presunti membri di Hamas: operazioni in Germania, Paesi Bassi e Danimarca

14.12.23 - 16:53
Tre fermi in Germania e uno nei Paesi Bassi. Operazione antiterrorismo - con arresti - anche in Danimarca.
Depositphotos (hechtsheimer72)
Fonte ats ans
Arrestati presunti membri di Hamas: operazioni in Germania, Paesi Bassi e Danimarca
Tre fermi in Germania e uno nei Paesi Bassi. Operazione antiterrorismo - con arresti - anche in Danimarca.

AMBURGO - Quattro arresti di presunti uomini di Hamas: tre in Germania e uno nei Paesi Bassi. Nelle stesso ore si è svolta anche un'operazione antiterrorismo in Danimarca. Il Mossad israeliano ha ringraziato: «Hamas cerca di estendere le proprie capacità operative nel mondo e in Europa in particolare, nell'intento di colpire obiettivi israeliani, ebraici e occidentali».

La procura generale federale tedesca accusa quattro sospettati di aver cercato di localizzare un deposito di armi dell'organizzazione terroristica palestinese per tenerlo pronto per attacchi contro istituzioni ebraiche in Europa. A Berlino la polizia ha arrestato il cittadino egiziano Mohamed B. e due uomini di origine libanesi, Abdelhamid Al A. e Ibrahim El-R. Il cittadino olandese Nazih R. è stato invece fermato dalla polizia olandese a Rotterdam. Il gruppo sarebbe stato in stretti legami con la leadership del braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam.

Anche l'operazione anti-terrorismo in Danimarca si è rivolta contro una rete ritenuta pronta a colpire, portando ad almeno 3 arresti. Copenhagen ha parlato di un'operazione con legami internazionali e con il crimine organizzato, ma non ha direttamente citato una specifica organizzazione terroristica. Il Mossad si è tuttavia congratulato proprio con la Danimarca per l'arresto di persone «legate all'organizzazione terroristica Hamas».

In merito agli uomini fermati in Germania, secondo la procura tedesca, nel 2023 i leader di Hamas in Libano hanno incaricato uno di loro, Abdelhamid Al A., di localizzare un «deposito di armi in Europa, che l'organizzazione aveva allestito segretamente in passato». Le armi dovevano essere poi portate a Berlino e tenute pronte in vista di potenziali attacchi. I tre uomini residenti a Berlino avrebbero quindi viaggiato più volte alla ricerca delle armi. Come riporta Dpa, le loro azioni non sarebbero state in diretto collegamento con l'attacco di Hamas contro Israele dello scorso 7 ottobre. Il gruppo sarebbe stato già notato dalle autorità quest'estate. Secondo quanto riporta Ard, in occasione degli arresti a Berlino sarebbero state perquisite anche cinque abitazioni e un ristorante della capitale.

«Il mio ringraziamento va a tutte le persone coinvolte, che con questa indagine di successo hanno contribuito a garantire che gli ebrei in Europa possano continuare a vivere in sicurezza», ha dichiarato il ministro tedesco della Giustizia, Marco Buschmann, aggiungendo che «dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che gli ebrei nel nostro Paese non debbano di nuovo temere per la loro sicurezza».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Spartan555 1 anno fa su tio
Islamisti che vogliono fare attentati in Europa? Ma va? Non si era mai sentita tale cosa prima. Proprio una sorpresona.

angelina 1 anno fa su tio
aveva ragione Oriana Fallaci

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Germania preparati perché tra poco bombardano anche lì…..

W.Bernasconi 1 anno fa su tio
Ah ecco.. ma se hanno lasciato la Palestina, bombardano a fare ?!?……

Peter Parker 1 anno fa su tio
E ma si preparavano per la lotta di resistenza, in Europa…..Con violenza…. armata…. Evviva i freedom fighters!!!!
NOTIZIE PIÙ LETTE