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Il 50enne è stato denunciato per danneggiamento aggravato
DRUOGNO - Un operaio 50enne è stato identificato e denunciato dai carabinieri di Santa Maria Maggiore, in Val Vigezzo, per aver distrutto due colonnine per il rilevamento della velocità situate sulla statale che attraversa la cittadina di Druogno. Stando alle autorità è stato incastrato dalle telecamere di sorveglianza di un locale del paesino di appena 1000 abitanti. Si tratta del primo "Fleximan" a finire nel mirino delle autorità.
È stato il sindaco Marco Zanoletti a sporgere la prima denuncia: «La mattina del 12 novembre le ho trovate a terra in via Giovanni XXIII e in piazza Ferrari», aveva dichiarato alla stampa italiana. Da lì è partita la caccia all’uomo.
I carabinieri hanno visionato le registrazioni delle telecamere di sorveglianza lungo la statale, identificando il responsabile. Il 50enne si sarebbe avvicinato ai rilevatori di velocità a piedi per poi distruggerli con le proprie mani e allontanarsi: «Non ci ha spiegato il motivo per cui ha distrutto i radar», ha dichiarato Zanoletti. Posso dire che noi, con i proventi delle sanzioni aiutiamo la Croce Rossa della valle. Non servono a fare cassa», ha concluso.
