I manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro la cattiva gestione dell'emergenza maltempo
VALENCIA - Tre manifestanti sono stati arrestati e 30 agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri che si sono registrati al termine della manifestazione di ieri a Valencia, alla quale hanno preso parte oltre 130'000 persone.
I manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro la cattiva gestione dell'emergenza provocata dalle alluvioni dello scorso 29 ottobre e per esigere le dimissioni del governatore di Valencia Carlos Mazòn.
Secondo fonti di polizia citate dall'agenzia Efe, sembra che protagonisti degli incidenti siano stati gruppi dell'estrema sinistra che al termine del corteo, concluso davanti la sede del governo regionale in Plaza Manises, hanno lanciato bottiglie e scarpe sporche di fango e altri oggetti contro la sede dell'istituzione.
La marcia si è svolta inizialmente in silenzio per decisione dei promotori, in memoria delle vittime dell'alluvione, poi dal corteo si sono levati slogan contro Mazón. A margine della protesta sono state portate decine di paia di scarpe sporche di fango davanti alla sede del governo della Regione.