I timori di una crisi energetica inducono il cancelliere Scholz a prendere tempo
BERLINO - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato oggi che «potrebbe avere un senso» prolungare la vita operativa delle ultime tre centrali nucleari in funzione in Germania, dopo il taglio alla fornitura del gas russo e nel timore di una crisi energetica.
Questi impianti «sono rilevanti solo per la produzione di energia elettrica e solo per una piccola parte di essa», ma «possono ancora avere un senso», ha affermato il cancelliere.
La Germania aveva deciso di abbandonare l'energia nucleare alla fine di quest'anno, una scelta tornata in discussione a causa del conflitto in Ucraina e le ritorsioni russe alle sanzioni occidentali.