Questa sera la Camera dei Comuni voterà sull'attuazione del piano Ruanda bis. Lo stop all'immigrazione illegale è una priorità del premier
LONDRA - Il premier conservatore Rishi Sunak sta compiendo gli ultimi incontri per convincere in extremis i deputati Tory ribelli a votare questa sera alla Camera dei Comuni in favore della proposta di legge attuativa del piano Ruanda bis voluta per restringere al minimo gli spazi per i ricorsi legali contro i trasferimenti nel paese africano dei richiedenti asilo giunti nel Regno Unito.
Nonostante i tentativi di superare le divisioni delle diverse correnti nel partito di maggioranza persistono le critiche nei confronti del provvedimento fondamentale per il futuro del primo ministro.
Secondo gli esponenti dell'ultradestra non si spinge abbastanza lontano per evitare le azioni legali capaci di bloccare la realizzazione del progetto mentre per quelli su posizioni più centriste rischia di violare il diritto internazionale.
Un forte appello all'unità è stato lanciato in prima pagina sul quotidiano filo-Tory "Daily Telegraph" dall'ex ministro della difesa Ben Wallace, una delle più figure più autorevoli e rispettate fra i conservatori, che ha esortato i parlamentari del suo partito a non "affondare" l'esecutivo e ad approvare il progetto di legge.
Il voto rappresenta un passaggio cruciale per Sunak, che ha fatto del contrasto all'immigrazione illegale con lo slogan "stop the boats" (fermare gli sbarchi) una priorità della sua azione di governo.
Una sconfitta ai Comuni su una proposta di legge così importante o l'eventuale ritiro del provvedimento avrebbe effetti devastanti sul primo ministro già alle prese con sondaggi e previsioni disastrosi in vista delle elezioni politiche previste fra la fine del 2024 e l'inizio del 2025.
Il primo voto sul controverso "bill" è previsto per questa sera a partire dalle 19.00 locali, le 20.00 in Svizzera.