«La pandemia di Covid-19 pesa ancora sulle prospettive a breve termine» ha dichiarato il ceo Rosengren
ZURIGO - Il gruppo tecnologico zurighese ABB ha comunicato oggi nuovi obiettivi strategici tra cui spicca la vendita delle divisioni Turbocharging (automazione industriale), Mechanical Power Transmission (tecnica di propulsione) e Power Conversion (conversione di potenza), che rappresentano circa 1,75 miliardi di dollari di ricavi cumulativi, ovvero quasi il 6% del fatturato annuo del gruppo.
La società sta «esplorando tutte le opzioni» per separarsi dalle tre divisioni. Il gruppo non vuole tuttavia mettersi «sotto pressione» per decidere il futuro delle tre entità, ha affermato in una nota il CEO Björn Rosengren, alla testa di ABB da marzo.
«La pandemia di Covid-19 pesa ancora sulle prospettive a breve termine, ma le tendenze a lungo termine in mercati come l'elettrificazione, l'automazione, la digitalizzazione e l'efficienza energetica rimangono intatte», ha proseguito Rosengren.
ABB punta anche a una crescita annuale delle vendite del 3-5%, un margine operativo (Ebita) del 13-16% e un ritorno sui capitali impiegati (Roce) del 15-20%. La direzione prevede sempre di versare agli azionisti tra i 7,6 e i 7,8 miliardi di dollari generati dalla vendita dell'unità Power Grids.