L'azienda si è impegnata ad utilizzare meno refrigeranti sintetici
WEINFELDEN - Lidl Svizzera è riuscita a ridurre l'impronta carbonica di un ulteriore 11%, posizionandosi così al 9° posto nella classifica «aziende rispettose del clima in Svizzera nel 2021» di Bilanz, Le Temps e dell’istituto statistico Statista.
Tra i motivi figura la riduzione dei refrigeranti sintetici nella refrigerazione dei prodotti. Lidl Svizzera sostituisce sistematicamente i refrigeranti sintetici, dall’elevato potenziale di gas serra, con refrigeranti naturali ed ecologici. L'azienda ha ridotto inoltre i trasporti con veicoli aziendali.
Ed entro il 2030, in tutti i Paesi, Lidl ridurrà le emissioni aziendali dell'80% (rispetto al 2019).
Inoltre Lidl Svizzera è diventata la prima impresa di commercio al dettaglio svizzera nella grande distribuzione in cui tutte le filiali e i centri di distribuzione sono stati certificati conformemente alla norma ISO 50001 relativa all’efficienza energetica.
Dal 2019 Lidl Svizzera rileva inoltre l’impronta carbonica complessiva, quindi anche le emissioni risultanti dall’assortimento. Dal 2016 l'impresa di commercio al dettaglio opera a impatto aziendale neutro in termini di CO2 e per questo viene certificata annualmente con il marchio CO2 NEUTRAL di Swiss Climate.