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SVIZZERAPer salvare i propri risparmi, una persona su quattro intende cambiare banca

28.03.23 - 07:11
Molti clienti si sentono insoddisfatti dall'adeguamento dei tassi di interesse ai conti risparmio e sono in cerca di migliori opportunità
Depositphotos (araraadt)
Per salvare i propri risparmi, una persona su quattro intende cambiare banca
Molti clienti si sentono insoddisfatti dall'adeguamento dei tassi di interesse ai conti risparmio e sono in cerca di migliori opportunità

BERNA - Pronti a cambiare banca per salvare i propri risparmi. Quest'anno la clientela delle banche andrà verso un rimescolio, con almeno una persona su quattro che intende cambiare istituto bancario a causa dei tassi di interesse che vengono adattati troppo lentamente al portafoglio dei singoli.

Una persona su quattro - Lo scorso mese di febbraio, Comparis ha intervistato 1'046 persone attraverso tutto il territorio svizzero, rivelando una forte insoddisfazione dovuta all'attuale tasso di interesse dei conti risparmio. Nonostante gli aumenti dei tassi guida da parte della Banca nazionale svizzera, scrive Comparis in un comunicato, «non tutte le banche hanno aumentato nella stessa misura i tassi sui conti risparmio per i clienti. Le differenze variano da oltre il 2% fino allo 0,25% e in alcuni casi sono persino inferiori».

Quest'anno, perciò, una persone su quattro con un conto risparmio intende cambiare banca e la metà intende farlo per ottenere tassi di interesse superiori di almeno un punto percentuale.

I giovani si spostano - L'affidamento dei propri averi a un altro istituto bancario riguarda soprattutto i giovani. Il 33% delle persone tra i 18 e in 35 anni, infatti, prevede di investire il proprio denaro altrove.

Nella fascia 26-55, la percentuale è del 26% e tra gli over 56 scende fino al 17%. Questo perché, osserva esperto Comparis Dirk Renkert, «per le persone anziane, aspetti come ad esempio una relazione d'affari di lunga data e il consueto servizio clienti sono più importanti del semplice tasso d'interesse».

Sono state riscontrate delle differenze anche a livello regionale, con i ticinesi che non sono quasi per nulla interessati a rivolgersi a un'altra banca. Se il 33% dei romandi e il 26% degli svizzero tedeschi, infatti, prevedono di chiudere il proprio conto per aprirlo altrove, in Ticino solo il 10% della popolazione intende fare un cambio.

Una mossa «giusta» - Secondo l'esperto di Comparis, al momento potrebbe essere utile cambiare istituto bancario in quanto è terminata l'era dei tassi nulli o negativi. Questo tenendo in considerazione che ci sono banche che addebitano commissioni per la chiusura del conto. «Prima di cambiare, i consumatori dovrebbero informarsi sui possibili costi aggiuntivi», conclude l'esperto.

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COMMENTI
 

M.S. Ticino 1 anno fa su tio
Mi fa male dirlo, ma non è piú la Svizzera di una volta. Ora che non arrivano piú fondi neri e grigi e l'evasione fiscale di mezzo mondo i nodi arrivano al pettine...

Matan 1 anno fa su tio
Trovo personalmente il titolo fuorviante…da come è scritto sembra che la gente abbia paura di perderle i propri guadagni; mentre leggendo si capisce che è puramente per guadagnare qualcosina in più dai interessi.

pegis 1 anno fa su tio
Ma abbiamo ancora le cassette di sicurezza e....... il materasso.

Lux Von Alchemy 1 anno fa su tio
Oramai sono anni che l’attività bancaria (quella vera) è latitante.
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