Le dichiarazioni antisemite del rapper causano la fine della (miliardaria) partnership con il brand Yeezy
NEW YORK - Adidas annuncia la fine della collaborazione con il rapper Kanye West, noto anche come Ye, a causa di alcune dichiarazioni antisemite. Lo riporta la Dpa.
Al colosso dell'abbigliamento sportivo molti avevano chiesto di scaricare Ye, da cui hanno preso le distanze anche l'ex moglie Kim Kardashian e le sue sorelle con messaggi di solidarietà alla comunità ebraica.
«Le recenti affermazioni e azioni di Ye sono inaccettabili, piene di odio e pericolose», si legge nel comunicato di Adidas. «Sono contrarie ai valori dell'impresa come pluralismo e inclusione, rispetto reciproco e lealtà».
La produzione della linea Yeezy viene immediatamente archiviata e questo costerà nel quarto trimestre fino a 250 milioni di euro di profitti al gruppo. Anche il Consiglio centrale degli ebrei tedeschi aveva preso posizione sul rapper criticando Adidas: «Le quotidiane nuove esternazioni del rapper sono insopportabili per le ebree e gli ebrei di tutto il mondo», aveva affermato Josef Schuster a Redaktionsnertzwerk Deutschland, affermando di aspettarsi una chiara presa di posizione dal management di Adidas.