Vittoria a tavolino o sorteggio? Si rischia la retrocessione
Niente match contro l’Ucraina, la UEFA “deciderà” chi si salverà.
LUCERNA - Niente “spareggio salvezza” con l’Ucraina e palla alla UEFA, che sceglierà ora un modo alternativo per decidere chi potrà rimanere nella Lega A della Nations League. Sicuri di avere le qualità, il morale e la forma per piegare la truppa di mister Shevchenko, in casa-Svizzera hanno preso la cancellazione della sfida senza troppa gioia.
«La squadra era pronta, era motivata dopo la bella prestazione contro la Spagna - ha raccontato Pier Tami, direttore delle squadre nazionali - Volevamo raggiungere questo obiettivo sul campo. Saremmo stati anche disposti e pronti a giocare domani. Avremmo accettato sicuramente lo spostamento della partita. Riteniamo giusto e sportivo che i risultati di queste decisioni si tramutino in risultati sul campo e non fuori dal campo».
Cosa può succedere a questo punto? A Nyon stabiliranno le responsabilità della mancata disputa della sfida. Nel caso in cui sarà ritenuta “colpevole” l’Ucraina, allora sarà 3-0 a tavolino in favore dei rossocrociati, che così saranno salvi perché, a pari punti in classifica, supereranno i rivali per effetto dei risultati ottenuti negli scontri diretti (all’andata finì 2-1 per i gialloblù). Qualora invece non dovesse essere riscontrata la responsabilità di una delle due squadre (o fosse colpa di entrambe), allora il risultato sarebbe stabilito tramite sorteggio. E con tre combinazioni possibili, la Svizzera rischierebbe seriamente la retrocessione: sarebbe salva con un segno “1” e bocciata nel caso uscissero “X” o “2”.