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Euro U21, tocca alla Svizzera Fari puntati sull'Europeo U21, già entrato nel vivo con i primi duelli. In 16 in lizza, sullo sfondo il sogno olimpico…
La selezione di Rahmen è inserita nel gruppo D con Norvegia, Italia e Francia. Alle 18 l'esordio con gli scandinavi. In campo oggi, contro Israele, anche la Germania campione in carica.
CLUJ-NAPOCA - L'attesa è finita. In Romania e Georgia, sedi della kermesse che ci terrà compagnia fino al prossimo 8 luglio - giorno della finalissima - sono ufficialmente scattati gli Europei U21. Gustati ieri i primi duelli, con gli esordi delle nazioni ospitanti e di alcune big o presunte tali - a questo proposito la sorprendente Georgia ha piegato 2-0 il Portogallo - oggi tocca alla Svizzera.
Per la selezione di Rahmen il calcio d’inizio è fissato alle 18.00, quando a Cluj-Napoca affronterà la Norvegia. Avversario ostico e infarcito di giocatori con una buona esperienza a livello di club, ma sicuramente alla nostra portata. Insomma un match da non sbagliare per inseguire grandi traguardi in un torneo che la Svizzera - con Amdouni e Rieder tra le sue punte di diamante - vuole vivere da protagonista.
La concorrenza è enorme, ma la giovane Nati ci crede e - forte dei suoi talenti e di un gruppo maturato lungo il cammino che l'ha portato sin qui - insegue il sogno olimpico. Già, Parigi 2024. Per arrivarci servirà un capolavoro, ma dai piani alti della Federazione non hanno nascosto le loro ambizioni e bramano questa impresa che manca dal 2012 (frutto dello splendido secondo posto all’Euro del 2011).
Per compiere questa missione servirà un piazzamento tra le prime tre, escludendo la Francia (sarà paese ospitante) e l’Inghilterra (partecipa sotto bandiera della Gran Bretagna).
Tornando alla stretta attualità, in campo questa sera (20.45) scenderanno anche Francia e Italia. I transalpini arrivano dopo aver dominato il proprio girone di qualificazione, mentre gli azzurrini puntano in alto. I ragazzi del ct Nicolato andranno a caccia del sesto titolo europeo di categoria, con la volontà di interrompere un digiuno che dura dal 2004 (erano i tempi di De Rossi, Barzagli e Gilardino). L'Italia potrà contare su "rinforzi" di peso come Tonali, Gnonto e Scalvini, che vantano già parecchia esperienza nella Nazionale maggiore e vanno ad aggiungersi ad altri elementi come Carnesecchi, Bove, Miretti, Rovella e Bellanova.
