Si sarebbe dovuto correre domenica
La gara sarà recuperata nel 2026.
IMOLA - L’alluvione che ha travolto l’Emilia Romagna, portando morte e distruzione, ha “toccato” pure lo sport.
Per non creare distrazioni alle forze dell’ordine, impegnate nel soccorso delle persone e nella messa in sicurezza di molte delle zone colpite dalle piogge torrenziali, gli organizzatori di Formula 1 hanno infatti deciso di annullare il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, in programma a Imola nel fine settimana.
«L’alluvione è una tragedia - ha sottolineato Stefano Domenicali - numero uno del circus della F1. Dobbiamo garantire la sicurezza e non creare oneri aggiuntivi alle autorità. I miei pensieri e le mie preghiere sono per le vittime delle inondazioni, per le loro famiglie e per le persone evacuate. Voglio esprimere gratitudine e ammirazione per il lavoro dei soccorritori, sono eroi di cui l’Italia deve andare fiera. La decisione di annullare era quella giusta per tutti».
Secondo Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci e vicepresidente Fia, «La gara verrà al 99% recuperata nel 2026, dopo la proroga del contratto».
Update on the Emilia-Romagna Grand Prix in Imolahttps://t.co/QvAiWB4cz0 pic.twitter.com/SVWXAdEmFW
— F1 Media (@F1Media) May 17, 2023