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Bagnaia secondo d’oro, Martin crolla Battuto dal connazionale Di Giannantonio, in Qatar Pecco ha esultato: il rivale spagnolo ha terminato solo al decimo posto
Settimana prossima si chiude a Valencia.
LUSAIL - L’aritmetica dice che non è ancora finita. E quei cinque punti ceduti all’ottimo Fabio Di Giannantonio di sicuro non lo faranno dormire tranquillo. In Qatar Pecco Bagnaia ha in ogni caso fatto un passo forse decisivo verso il titolo di campione del mondo della MotoGP. Secondo sotto la bandiera a scacchi, il torinese ha infatti approfittato del pomeriggio grigio del rivale Jorge Martin, che ha chiuso solo al decimo posto. Capace di recuperare punti nella Sprint Race, lo spagnolo è così scivolato a 21 lunghezze dal leader della classifica iridata. Tantissimo, in vista dell’ultima prova in calendario, quella della prossima settimana a Valencia. A Lusail il podio è stato tutto italiano. Il terzo posto è infatti andato a Luca Marini, che ha preceduto di un soffio Maverick Viñales. Quinta piazza per Brad Binder.
In Moto2 ha invece festeggiato uno scatenato Fermin Aldeguer, al terzo successo consecutivo. Alle sue spalle si sono piazzati i connazionali Manuel Gonzalez e Aron Canet. Solo ottavo il fresco campione del mondo Pedro Acosta.
In Moto3, infine, la gioia è stata tutta di Jaume Masia il quale, precedendo sul traguardo David Alonso e Deniz Öncü e approfittando del sesto posto finale di Ayumu Sasaki, ha messo le mani su titolo.
