«La statua dedicata a mio padre è stata rubata da esseri senz’anima che non meritano di essere chiamati umani»
Ricompensa e taglia per chi aiuterà le autorità a ritrovare la statua di Villeneuve.
BERTHIERVILLE - C’era una volta una statua dedicata a Gilles Villeneuve all’esterno del museo in suo onore di Barthierville, in Canada. C’era una volta e non c’è più. La scorsa settimana l’opera, installata nel 1994, è infatti stata rubata. La scultura in bronzo, alta circa 160 centimetri, è stata rimossa dopo essere stata segata all’altezza degli stivali.
Il furto ha ovviamente fatto scalpore, lasciando basiti gli abitanti della piccola comunità e mandando su tutte le furie Jacques Villeneuve, che negli anni ha sempre cercato di ricordare il padre. «La statua dedicata a mio padre è stata rubata da esseri senz’anima che non meritano di essere chiamati umani - ha raccontato l’ex campione del mondo di Formula 1 - È vergognoso che ci siano idioti capaci di un simile gesto».
Nel timore che l’opera finisca con l’essere fusa, un imprenditore locale è arrivato a offrire 20’000 dollari canadesi a chi collaborerà all’arresto dei ladri. È stata pure fissata una ricompensa di 12’000 dollari per chi, invece, riuscirà a far ritrovare la scultura.