Un reminder sulle precauzioni da prendere per evitare il contagio
BERNA - Il 30 gennaio 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato l’emergenza sanitaria di portata internazionale. L’Italia si colloca, al momento, al primo posto tra i Paesi europei per numero di contagi. In Lombardia il numero è cresciuto esponenzialmente nelle ultime ore. Cresce quindi, anche sul nostro territorio, la paura nei confronti del coronavirus.
Ecco quindi un reminder sulle precauzioni da prendere per evitare il contagio:
Come viene diagnosticata un’infezione da coronavirus? Ogni sospetta infezione deve essere accertata da un medico. In tal caso vengono rivolte domande sui viaggi, i contatti e i sintomi della malattia riscontrati. Per una conferma definitiva sono indispensabili i risultati delle analisi di laboratorio. Eventualmente viene prelevato un campione per mezzo di uno striscio nasofaringeo. Con uno speciale tampone di ovatta viene prelevata una piccola quantità di muco dalla parete posteriore del naso e della faringe. Il prelievo è indolore, ma può essere un po’ fastidioso. Il Centro di riferimento nazionale per le infezioni virali emergenti (CRIVE) dell’ospedale universitario di Ginevra effettua i test specifici per mezzo di una cosiddetta procedura PCR, il risultato è di norma disponibile in meno di mezza giornata. Anche altri laboratori di grandi ospedali possono effettuare il test. In ogni caso deve essere inviato un campione anche al laboratorio di riferimento di Ginevra.
Finora in Svizzera il coronavirus non è stato riscontrato in nessuno dei campioni esaminati. Qualora il laboratorio confermasse un’infezione da coronavirus, coloro che sono entrati in contatto con la persona ammalata verrebbero informati sul rischio dalle autorità sanitarie.