Tra i motivi principali, le maggiori importazioni di armi vietate, ma non solo
Anche tra i proprietari di armi legali sono aumentati i sequestri
ZURIGO - Il bisogno di sentirsi sicuri della popolazione elvetica sembrerebbe in aumento, o almeno, è ciò che si evince dalla quantità di armi sequestrate negli ultimi anni.
In un rapporto stilato dalla Neue Zürcher Zeitung emerge infatti che le autorità svizzere confiscano un numero sempre più alto di armi. Ad esempio, negli ultimi cinque anni, nel Canton Zurigo il numero di armi sequestrate è addirittura raddoppiato.
Le cifre sottolineano anche il problema dell'importazione di armi vietate. Le dogane svizzere intercettano infatti ben 23 armi proibite al giorno, che siano fucili, pistole, coltelli, taser o manganelli. Tra il 2015 e il 2019 l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) ha registrato un raddoppio dei sequestri: da 4'286 a 8'536.
Marc Besson, portavoce della polizia cantonale di Zurigo, ha dichiarato all'Nzz che l'aumento è dovuto principalmente al fatto che sempre più armi vietate vengono intercettate alla dogana. Ma cita anche un altro motivo: una maggiore consapevolezza da parte della popolazione sulle armi e sulla legge sulle armi, oltre che sulla prevenzione.
Il procuratore di Zurigo Philipp Rothenbach, che è anche uno specialista in armi e diritto delle armi, ha invece detto, sempre al portale zurighese, che «Il bisogno di sicurezza è in aumento tra la popolazione». Un fatto che riguarda anche le autorità: c'è infatti ora un'analisi più dettagliata dei possibili crimini violenti e una confisca delle armi più mirata e più precisa.
Rothenbach è inoltre preoccupato che le armi illegali siano vendute troppo facilmente, soprattutto ai giovani acquirenti, che poi portano con sé le armi anche nel tempo libero e quando escono, «e possono quindi potenzialmente usarle». Una dinamica piuttosto pericolosa.
Ma anche le pene per il possesso di armi illegali sono discutibili. «Se non viene commesso alcun crimine violento con delle armi proibite, la punizione per l'acquisizione o il possesso di tali armi è relativamente lieve» ha spiegato Rothenbach.
Negli ultimi anni anche il numero di confische di armi legali è aumentato, secondo un sondaggio condotto dal portale Tages-Anzeiger.
Per quanto riguarda queste armi, la legge stabilisce che le autorità possono confiscare le armi a dei proprietari se non sono maggiorenni, se hanno commesso un numero crescente di reati o se hanno un atteggiamento pericoloso nei confronti della sicurezza pubblica.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, le autorità confiscano le armi per un altro motivo: quando c'è motivo di credere che la persona possa mettere in pericolo se stessa o altri.
Sono diversi gli esempi in questo senso: una persona psicologicamente instabile che dichiara di possedere delle armi quando entra in una clinica. Oppure dei vicini che denunciano alla polizia una persona con un comportamento anomalo, che urla continuamente a squarciagola, lancia oggetti per strada o si comporta in modo particolarmente aggressivo.
In ogni caso, i sequestri continuano ad aumentare, una tendenza che indica un possibile bisogno di sicurezza maggiore per i cittadini elvetici.