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SVIZZERAIl calo della fertilità è causato dal Covid-19, ma non dal vaccino

01.10.22 - 10:20
Non esistono prove scientifiche di una correlazione, afferma Swissmedic
keystone-sda.ch (Kristopher Radder)
Fonte Ats
Il calo della fertilità è causato dal Covid-19, ma non dal vaccino
Non esistono prove scientifiche di una correlazione, afferma Swissmedic

BERNA - L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic ha studiato una possibile correlazione tra fertilità e vaccini anti-COVID-19 ed è giunto alla conclusione che non esistono prove scientifiche che i vaccini mRNA possano compromettere la fertilità umana.

Swissmedic ha condotto l'indagine in collaborazione con dieci autorità partner di paesi anche con un tasso di copertura vaccinale nettamente più elevato rispetto alla Svizzera. Queste autorità di controllo dei medicamenti rappresentano insieme una popolazione pari di circa 800 milioni di persone. In nessuno dei Paesi in questione si rilevano al momento segnali di una correlazione.

Swissmedic ha ricevuto domande da parte di cittadini e da chi opera nei media, in merito a una possibile correlazione tra i vaccini anti-COVID-19 e la fertilità. «Da un punto di vista scientifico, né la letteratura di settore pubblicata, né la sorveglianza del mercato mondiale indicano che i vaccini basati sulla tecnologia a mRNA possano compromettere la fertilità umana. Nemmeno in Svizzera Swissmedic ha ricevuto segnalazioni di circostanza preoccupante a tal proposito», precisa un comunicato.

Calo delle nascite dovuto ad altri fattori - In alcuni paesi sono state riscontrate variazioni dei tassi di natalità sia nel periodo della pandemia che in corrispondenza dell'inizio della campagna vaccinale. In Svezia e nei paesi germanofoni si è registrato dapprima un aumento del tasso di fertilità, nel corso del 2021, cui è seguita una forte diminuzione all'inizio del 2022. Tra le cause del calo si ipotizza che le persone possano aver posticipato il desiderio di avere un figlio per timore che la vaccinazione esercitasse effetti negativi sulla fertilità. A ciò potrebbero aver contribuito anche le raccomandazioni ufficiali, inizialmente esitanti rispetto alla vaccinazione delle donne in gravidanza.

In alcuni Paesi (Spagna, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti) invece si è osservato un calo significativo della fertilità già nove mesi dopo che iniziasse la pandemia e prima dell'avvio della campagna vaccinale. L'Istituto federale tedesco per la ricerca sulla popolazione elenca tra le cause del calo delle nascite sia la crisi sanitaria che le conseguenti incertezze economiche. Visto le differenze «appare pertanto piuttosto difficile dimostrare un nesso causale tra vaccinazione e fertilità».

Riduzione della fertilità dovuta al Covid-19 - Alcuni studi hanno invece concluso che un'infezione da COVID-19 può ridurre temporaneamente la fertilità negli uomini. Sono infatti state riscontrate una diminuzione della produzione di sperma, disfunzione erettile o carenza di testosterone negli uomini che hanno contratto il coronavirus. In seguito al contagio, la probabilità di una gravidanza diminuiva rapidamente e sono stati necessari almeno 60 giorni prima che gli uomini interessati tornassero a essere fertili quanto quelli non infettati.

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COMMENTI
 

Sarà 2 anni fa su tio
Un conteggio delle natalità durante un certo periodo può essere effettuato in qualsiasi momento, anche tra 10 anni. La statistica sull'infertilità fino a 60 giorni dopo aver contratto il viruds mi lascia un po' perplesso. Hanno condotto questo studio in piena pandemia, quando non c'era ancora il vaccino e forse c'erano altre priorità? Di sicuro c'è che gli interessi miliardari in ballo possono comperare tutto. Se pensiamo poi che in paesi dove è possibile intentare cause collettive come negli USA, un dubbio su eventuali danni probocati dal vaccino può costare caro alle case farmaceutiche.

Geni986 2 anni fa su tio
Che gran confusione tra natalità e fertilità! Santo cielo è demografia da liceo, se non scuola media. Se si nota un calo delle nascite in un dato periodo, si parla di calo della natalità (le persone i figli non li hanno cercati proprio). Per sapere se c'è un calo della fertilità bisogna fare un'indagine tra le coppie che un figlio lo cercano e ottenere la percentuale di chi ha successo...

randi.moro 2 anni fa su tio
tra l’altro vaccino è un termine improprio in quanto non conferisce un immunità; lo era all’inizio ma poi ci si è accorti che…. non avevamo dubbi che potesse essere il vaccino a creare questa problematica… ma dai lo sappiamo tutti che non creano effetti secondari… volete sempre cadere in piedi!!!

randi.moro 2 anni fa su tio
https://www.facebook.com/insiemeideepersoneTV/videos/1500386287144448/

emibr 2 anni fa su tio
Risposta a randi.moro
Ma certamente, il grande studio trascurato dai media ufficiali che spiega tutto. Ma non vi coglie mai l'attimo in cui vi sentite ingenui?

Sara788 2 anni fa su tio
comincia a darmi fastidio la frase"nessuna correlazione" perché nel 99% dei casi la correlazione salta sempre fuori!!!!

emibr 2 anni fa su tio
Risposta a Sara788
Anche esperta di statistica mononeuronale, una nuova branca della statistica.

Brissago 2 anni fa su tio
Questi mica si buttano la zappa sui piedi da soli.
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