Le spese sociali sono stabili nel 2021
BERNA - Nel 2021, con 206 miliardi di franchi, le spese per le prestazioni sociali in Svizzera sono rimaste perlopiù stabili, in crescita dello 0,4% rispetto al 2020. Tra il 2019 e il 2020 le spese sociali erano cresciute dell’11% a causa della pandemia di coronavirus.
Tra il 2020 e il 2021 due tendenze opposte si sono praticamente neutralizzate a vicenda, precisa una nota odierna dell'Ufficio federale di statistica (UST): a fronte dell'incremento delle spese nei settori della sanità (+4 miliardi) e della vecchiaia (+3 miliardi) si è verificata una contrazione nella disoccupazione (-6 miliardi).
Se la progressione nel settore sanitario è stata in parte determinato dalla campagna di vaccinazioni, la flessione nel settore della disoccupazione, in particolare per le indennità per lavoro ridotto, è dovuta, tra l'altro, alla revoca graduale dei provvedimenti per contenere la pandemia di Covid 19 e alla successiva ripresa economica a partire dal secondo trimestre 2021. I dati pubblicati oggi sono le prime stime del conto globale della sicurezza sociale. Risultati più accurati e completi, corredati di confronti internazionali, saranno diffusi nel febbraio 2023.