Si tratta di nove milioni di dosi
BERNA - Nella sua seduta di oggi, il Consiglio federale si è informato sullo stato dell’approvvigionamento di vaccini anti Covid-19 in Svizzera e sullo smaltimento dei vaccini scaduti. «La strategia della Confederazione - fa sapere il Consiglio - di fornire alla popolazione i vaccini più efficaci in qualsiasi momento aveva tenuto conto del rischio di possibili eccedenze». I vaccini che non hanno potuto essere somministrati o ceduti e la cui data di scadenza non può essere ulteriormente prorogata devono ora essere smaltiti. Attualmente si tratta di circa nove milioni di dosi.
Entro febbraio ne scadranno altre 5,1 milioni: disfarsene costerà all'incirca 1500-3000 franchi per milione di dosi.