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Si fanno il selfie davanti all'incendio, due pompieri sanzionati Fino a fine anno non potranno prendere parte alle operazioni di spegnimento. Dovranno stare in cucina.
OPFIKOBN - La tentazione di farsi un selfie davanti all'incendio ha colpito perfino due pompieri. Una tentazione che ha avuto come conseguenza una pesante sanzione.
Il fatto è successo lo scorso 22 giugno alle 16.30. A Opfikon (Zurigo) prende fuoco il tetto di un edificio, sulla Alpenstrasse, tra Thurgauerstrasse e i binari della ferrovia. Sul posto si recano i pompieri di Opfikon e Wallisellen. Iniziano le opere di spegnimento, ma due di loro decidono di farsi un selfie. Il video che li incastra non lascia adito a fraintendimenti: uno dei due chiama il collega, si mettono in posa, alza il braccio e scatta la foto.
Ieri il comandante dei pompieri, Jochi Hegi, ha fatto sapere che i due sono stati interdetti da tutte le attività fino alla fine dell'anno. «È come un calciatore che può allenarsi ma non puo' giocare» ha spiegato Hegi.
Tuttavia, i due pompieri non saranno esclusi dal corpo dei vigili del fuoco. Come è stato spiegato in un comunicato stampa, la decisione è motivata dal fatto che i pompieri investono parecchio tempo e denaro nella formazione delle persone per poi licenziarle senza preavviso. Per loro si è trovata un'altra soluzione: dovranno starsene in cucina e fare da mangiare per tutti gli altri colleghi.
Il comandante ha condannato il comportamento dei suoi due pompieri ma ha ridimensionato l’accaduto, spiegando che ormai l'incendio era quasi del tutto spento, che i due non erano proprio coinvolti nell'opera di spegnimento e che dovevano scattare delle foto per conto della polizia. Ma la tentazione è stata più forte: il click del selfie è stato inevitabile.
