Il Movimento Svizzero per la Libertà lancia l'iniziativa popolare "Per votazioni ed elezioni sicure".
BERNA - Il Movimento Svizzero per la Libertà (MSL) lancia una nuova iniziativa popolare federale in relazione al voto elettronico che - è notizia di ieri - per la prima volta verrà utilizzato durante le prossime elezioni federali. Nel dicembre 2020 il MSL voleva vietarlo per almeno cinque anni, ma l'iniziativa era fallita.
L'iniziativa popolare federale "Per votazioni ed elezioni sicure" è stata presentata alla Cancelleria federale martedì, stando a un comunicato del MSL di ieri sera: con essa i promotori chiedono di vietare il voto elettronico.
Il Movimento Svizzero per la Libertà è all'origine delle iniziative "Per la libertà e l'integrità fisica", lanciata in relazione alla vaccinazione Covid e respinta a fine maggio dal Consiglio nazionale, nonché "Il denaro contante è libertà", per la quale il Consiglio federale presenterà un controprogetto.
La nuova iniziativa popolare chiede anche che il voto per corrispondenza sia reso più sicuro e che in futuro la busta di trasmissione del voto, che gli elettori rispediscono al comune, rispetti determinati criteri di sicurezza.