L'uomo, un 34enne ungherese, era alla guida di un veicolo di cortesia.
SAN GALLO - Un 34enne cittadino ungherese poco dopo la mezzanotte di mercoledì di una settimana fa è stato pizzicato a 102 km/h (dopo deduzione di un margine di 4 km/h che si applica alle misure effettuate con luce laser) sulla strada, dove il limite è di 50 km/h, che scorre a margine di un abitato nelle immediate vicinanze della città di San Gallo.
L'uomo era alla guida di un veicolo di cortesia, scrive la polizia comunale del capoluogo in un comunicato diramato oggi. Il radar semifisso era stato posto in località Höhe Notkersegg, sulla strada che collega il centro della città con il villaggio di Speicher (AR). A Notkersegg, in piena campagna, sorge un quartiere abitativo.
L'uomo dovrà rispondere di una grave violazione del diritto relativo a "Via sicura". La Legge federale sulla circolazione stradale (LCStr) prevede una pena privativa della libertà compresa tra uno e quattro anni per "chiunque, violando intenzionalmente norme elementari della circolazione, corre il forte rischio di causare un incidente della circolazione con feriti gravi o morti, segnatamente attraverso la grave inosservanza di un limite di velocità".
All'articolo 90, la LCStr precisa quest'ultima nozione: superamento di almeno 40 km/h dove la velocità massima consentita è di 30 km/h, di 50 km/h dove il limite è di 50 km/h, di 60 km/h per strade a 80 km/h e 80 km/h dove la velocità massima permessa è più di 80 km/h.
"Oltre alla pena detentiva, per la grave infrazione al codice della strada la patente di guida straniera (del 34enne) sarà revocata per almeno un anno in Svizzera", aggiunge la polizia nella nota.