Lunga serata per i soccorsi sul lago di Zurigo, prima affonda una barca e poi un giovane viene trovato annegato.
TUGGEN - Le acque dei laghi rappresentano, in questi giorni di caldo tropicale, una tentazione pressoché irresistibile, che nasconde però numerose insidie, anche fatali: è quanto accaduto domenica sera a un ragazzo di 26 anni, tuffatosi alle 20.35 nelle acque del lago di Zurigo, lato ovest nel Canton Svitto, e non più riemerso. Giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato il giovane esanime in tempi brevi, ma tutti i tentativi di rianimarlo sono stati vani, specifica una nota odierna della polizia cantonale.
Poco prima, alle 20.20, uno skipper vicino a Nuolen si è accorto che il suo motoscafo stava iniziando ad affondare mentre navigava. I dipendenti del servizio di salvataggio del lago di Schmerikon e della polizia cantonale di San Gallo hanno portato in salvo i sette passeggeri. I soccorsi sono riusciti a evitare che la barca affondasse completamente e l'hanno rimorchiata a Schmerikon. Secondo i primi accertamenti, l'imbarcazione ha urtato contro un oggetto duro durante il viaggio.
Per questi due interventi, che da come risulta non c'è nessun collegamento, sono stati necessari servizi di salvataggio sul lago di Pfäffikon e Schmerikon, le forze di polizia cantonali di Svitto, San Gallo e Zurigo, la Rega, i vigili del fuoco di Pfäffikon e i vigili del fuoco di Altendorf sono intervenuti per far fronte ai due incidenti.