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Gli attivisti per il clima bloccano la strada per gli aeroporti di Zurigo e Ginevra La protesta «contro un governo immobile di fronte alla crisi climatica». Immediato l'intervento della polizia.
ZURIGO - Sit-in di protesta per il clima si sono tenuti stamani agli aeroporti di Zurigo e Ginevra. A Kloten tre attivisti di "Act Now!" hanno bloccato per una decina di minuti una strada d'accesso all'aeroporto, mentre a Ginevra il sit-in è durato 15 minuti.
Sia a Zurigo che a Ginevra gli attivisti di "Act Now!", gruppo che fa parte di "Extinction Rebellion", sono stati controllati e allontanati in seguito al rapido intervento della polizia.
I manifestanti hanno innalzato striscioni con le scritte «Il petrolio uccide» e «Eliminare i sussidi alle energie fossili». L'obiettivo - hanno fatto sapere attraverso i social - era di «protestare contro un governo che continua a non agire di fronte all'aggravarsi della crisi climatica».
Analoghe azioni si sono tenute anche in altri aeroporti europei. In Germania, cinque attivisti di "Ultima Generazione" si sono incollati su una pista di rullaggio dell'aeroporto di Colonia/Bonn. Le operazioni di volo sono state sospese per più di un'ora per permettere la rimozione degli attivisti.
In occasione di questo periodo di vacanze, "Ultima Generazione" ha annunciato una serie di proteste in diversi aeroporti di tutto il mondo.
Per il 27 luglio, infine, è stata prevista un'altra azione, «dirompente e globale», hanno detto.
