I primi dati sono molto più bassi rispetto a quelli della 13esima AVS.
L'astensione potrebbe essere il colpo di grazia per l'iniziativa in votazione il 9 giugno.
BERNA - L’iniziativa "per premi meno onerosi", depositata nel gennaio 2020, presentata dal PS e in votazione il 9 giugno, chiede che i premi a carico degli assicurati ammontino al massimo al 10 per cento del reddito disponibile. Il Consiglio federale e il Parlamento hanno elaborato un controprogetto e raccomandano di respingere l’iniziativa, ritenendo che l’iniziativa sia troppo onerosa in quanto comporta spese supplementari annuali nell’ordine di miliardi di franchi.
I dati - Ma, stando ai primi dati, l’affluenza è in picchiata, specie se paragonata con la precedente votazione sulla 13esima AVS. A Zurigo, per esempio, l’affluenza è attorno al 26,6%: ben 7 punti in meno rispetto a questa primavera. La differenza è ancora maggiore nel canton Basilea Città: mentre il 38,75% delle buste era già stato restituito prima del 3 marzo, ora la percentuale è solo del 27,9%. A Dietikon sono state ricevute il 19,23% delle buste (contro il 30,3%), mentre a Ostermundigen la percentuale è del 24,8% (il martedì precedente la votazione del 3 marzo era del 36,7%).
«Tema meno sentito» - Secondo il politologo Mark Balsiger, lo scarso entusiasmo dimostrato dai votanti delle città “rosso verdi” «dimostra che lo sgravio dei premi è un tema avvertito con meno urgenza da parte dell’elettorato di sinistra. Almeno rispetto alla 13esima AVS». I primi numeri, insomma, non sono incoraggianti per i promotori dell’iniziativa: «Inoltre - conclude Balsiger - il tema è meno popolare nelle regioni rurali e fra la base dell’UDC».