Un sondaggio rivela che i politici di questo partito sono molto più impegnati in questo ambito rispetto al resto della popolazione.
BERNA - Ce lo si poteva immaginare, ma ora uno studio lo conferma: i membri dell'Alleanza del Centro sono molto più impegnati nei valori della famiglia e contro la polarizzazione rispetto al resto della popolazione. Lo dimostra un recente sondaggio realizzato da gfs.bern.
L'istituto di ricerca d'opinione ha condotto un'indagine online rappresentativa sia tra la popolazione votante che tra i membri dell'Alleanza del Centro. I risultati sono ora disponibili, ha precisato oggi in una nota il partito di Gerhard Pfister.
Stando all'inchiesta di gfs.bern, ci sono differenze notevoli tra gli iscritti del Centro e l'elettorato svizzero su vari punti. Tra le altre cose, l'impegno per i valori della famiglia (93%) e contro la polarizzazione (88%) sono molto più importanti per i membri del partito, nato dalla fusione tra gli ex PPD e PBD, che per il resto della popolazione.
Inoltre, stando al comunicato, la base "centrista" si identifica chiaramente nell'"assunzione di responsabilità" (95%) e nel "rafforzamento della coesione sociale" (92%).
I membri dell'Alleanza del Centro danno inoltre maggior priorità ai temi dell'approvvigionamento elettrico e dell'ambiente rispetto al resto della popolazione. D'altro canto, la riduzione dei premi delle casse malati è meno importante per loro.
Infine, la base del partito è contraria a una possibile fusione con il Partito Verde Liberale (PVL). Quest'idea è stata respinta come ulteriore sviluppo della formazione politica.
Il sondaggio è stato condotto tra 6092 membri del partito e tra 2004 elettori svizzeri.