La gestione della pandemia nelle strutture dedicate alla categoria più a rischio è ora sotto la lente della giustizia
BELLINZONA - I morti per Covid-19 presso le case anziani ticinesi durante la "prima ondata" non sono stati dimenticati. Il Ministero pubblico ha aperto un'inchiesta sulla gestione della pandemia nelle strutture per anziani. Ad anticiparlo è la Rsi.
Ad accendere i riflettori sui decessi era stato più volte il Movimento per il socialismo (MPS), che aveva in particolare sollevato il "caso Sementina". Anche i parenti delle vittime si erano in seguito fatti avanti. Dopo essere finiti sul tavolo della politica, a inizio maggio i casi erano finiti anche su quello della giustizia quando, sempre l'MPS, aveva chiesto alla magistratura l'apertura di un'inchiesta penale.
Su Sementina il Municipio di Bellinzona ha scelto di acconsentire ad aprire un’inchiesta amministrativa senza sospendere nessuno, mentre più voci si erano levate per chiedere le dimissioni del direttore della casa anziani Silvano Morisoli.
Con l'avvio del procedimento da parte del Ministero pubblico, il Parlamento ha deciso di sospendere gli approfondimenti.