Il sole e le temperature miti di questo gennaio ticinese hanno risvegliato prima del previsto nocciolo e ontano.
BELLINZONA - Con le temperature miti è iniziata anche la stagione dei pollini 2022. Quelli di nocciolo e ontano sono i primi piantagrane per le persone che soffrono di allergie. A livello regionale, attualmente il carico di pollini è particolarmente pesante in Ticino.
A causa delle temperature molto clementi, non è sorprendente che la natura nella parte più soleggiata della Svizzera si sia risvegliata prima rispetto agli ultimi anni, indica in una nota odierna il servizio meteorologico Meteonews. A Lugano, in gennaio, il sole ha brillato per ben 188 ore. E la colonnina di mercurio è salita talvolta sopra i 20 gradi centigradi.
Complessivamente il mese scorso è stato caratterizzato da lunghe fasi di alta pressione. Rispetto al versante sudalpino, il Nord delle Alpi è tuttavia risultato in gran parte grigio e nebbioso. Il carico pollinico al Nord è stato quindi solo da moderato a pesante, precisa ancora Meteonews. A medie altitudini il carico era invece debole.
La tendenza a un tempo mite e soleggiato continuerà in tutta la Svizzera nei prossimi giorni. E queste condizioni sono assolutamente ideali per un «veloce risveglio dei cespugli di nocciolo e ontano», conclude Meteonews.
Va ricordato che i sintomi tipici di un'allergia legata al polline sono attacchi di starnuti, lacrimazione e arrossamento degli occhi, prurito al palato, al naso e alle orecchie.