L'Orchestra della Svizzera italiana da settembre si affiderà a Barbara Widmer e Samuel Flury che succedono a Christian Weidmann.
LUGANO - Segue una tendenza di successo l'Orchestra della Svizzera Italiana, che oggi ha svelato la sua nuova direzione, anzi, co-direzione.
A dirigere l'Osi (non con la bacchetta, beninteso) saranno infatti Barbara Widmer (direttrice artistica) e Samuel Flury (direttore amministrativo).
Il concorso, lanciato lo scorso dicembre, ha attirato «un'ampia rosa di candidati, a livello nazionale e internazionale».
Dopo le valutazioni del caso, la duplice scelta, che in molte realtà mondiali (aziendali e non) si sta dimostrando particolarmente fortunata.
Widmer e Flury, che sono già in carica ad interim, subentreranno formalmente all'attuale ex-direttore (unico) Christian Weidmann, a partire dal 1 settembre.
«Il Consiglio di Fondazione è oltremodo felice di questa soluzione. Con la nomina di Barbara Widmer e Samuel Flury si conferma un team di Direzione che non solo risponde alle mutate esigenze di un’organizzazione culturale moderna, ma che ha anche avuto modo di dimostrare, sia durante gli otto mesi di interimato che negli anni precedenti, di disporre di tutte le caratteristiche necessarie per garantire continuità e stabilità allo straordinario percorso di crescita dell’Orchestra della Svizzera italiana, sia sotto il profilo artistico che finanziario e amministrativo, nonché dal punto di vista del grande seguito presso il pubblico», conferma l'OSI in una nota diffusa oggi.