Mustafa Nano è stato ricevuto ieri pomeriggio dal Sindaco Michele Foletti e dal Municipale Tiziano Galeazzi.
LUGANO - Il nuovo Ambasciatore di Albania in Svizzera, Mustafa Nano, è stato ricevuto ieri pomeriggio - lunedì 18 dicembre - a Palazzo Civico dal Sindaco Michele Foletti e dal Municipale Tiziano Galeazzi.
All’incontro erano presenti anche il Console onorario di Albania a Lugano, l'avvocato Marco Vigilante e il Primo Segretario dell’Ambasciata Valon Gashi.
L’autorità diplomatica è giunta a Lugano, per la prima volta dalla sua entrata in carica (l'Ambasciatore ha ricevuto le credenziali lo scorso 27 novembre a Berna) con l’obiettivo di esplorare nuove opportunità di collaborazione fra il Ticino e l’Albania. Le relazioni bilaterali risalgono al 1970 e, con l’apertura dell’Ambasciata a Tirana nel 1992, i rapporti di collaborazione non hanno smesso di intensificarsi.
L’Ambasciatore ha ricordato «la grande vitalità del suo Paese» che ha intrapreso «un percorso di modernizzazione nell’ambito istituzionale, economico e sociale. Il settore turistico sta vivendo un boom turistico senza precedenti, favorito anche dallo sviluppo di progetti infrastruttruali di grande portata che hanno migliorato sensibilmente la connettività e la competitività del Paese».
Durante l’incontro il Sindaco Michele Foletti ha invece illustrato le strategie di sviluppo di Lugano, in particolare nei settori dell’intelligenza artificiale, delle blockchain, della cultura e del turismo: «La cultura del cambiamento, l’innovazione, la digitalizzazione sono elementi cardine di un processo che la Città sta promuovendo da tempo attraverso le sue politiche settoriali, che riguardano in particolare l’erogazione di servizi efficienti ai cittadini, lo sviluppo sostenibile del territorio e la creazione di nuovi spazi pubblici da vivere e frequentare».
Il Sindaco ha poi presentato alcune grandi progetti conclusi o in fase di realizzazione, quali il centro culturale del LAC, diventato a tutti gli effetti un importante motore di crescita culturale ed economica per la città, e il Polo sportivo e degli eventi (PSE), un’opera strategica per lo sviluppo del settore dello sport della Svizzera meridionale e la riqualifica di un intero comparto cittadino, con la creazione di un parco urbano e di spazi pubblici adatti alla condivisione e all’organizzazione di eventi nazionali e internazionali.
Il Municipio, a ricordo della visita, ha donato all’Ambasciatore una stampa antica della città di Lugano.