Lettera aperta indirizzata all'esecutivo grigionese
LOSTALLO (GR) - «Il nostro appello al lodevole Governo è che si approvi, con l’indispensabile urgenza e concordata programmazione, un credito quadro per il ripristino delle zone toccate dall’alluvione in valle Mesolcina e che, sempre in tempi brevi, si prenda in considerazione l’immediata necessità di stanziare ulteriori crediti straordinari per la messa in atto di una efficace e aggiornata prevenzione di eventi analoghi». A scriverlo, in una lettera aperta indirizzata al Governo grigionese, sono i parlamentari moesani Eleonora Righetti, Manuel Atanes, Samuele Censi Piera Furger e Rosanna Spagnolatti.
«Oggi il cielo è sereno - si legge nella missiva - ma la Mesolcina è ferita e spezzata. Le infrastrutture da rimettere in sicurezza e ripristinare sono molte (abitazioni, vie di comunicazione, ponti, depuratori, acquedotti, condotte, linee energia elettrica…), alcuni interventi richiederanno meno tempo, altri di più, come il ripristino dell’importante via di comunicazione nord-sud A13. In qualità di rappresentanti del Moesano in Parlamento ringraziamo i presidenti dei Governi del Canton Grigioni e del Canton Ticino e l’Autorità federale per la visita nel territorio colpito, come ringraziamo il Governo grigionese per la vicinanza dimostrata, ma contiamo anche su un aiuto e un supporto celeri in funzione delle necessità sorte in valle».
Negli ultimi anni si è testimoni di frequenti calamità naturali, di vario genere e in svariate località, «episodi che lasciano un’impronta importante, spesso indelebile, sul benessere dei cittadini e del territorio. Alle nostre latitudini queste situazioni si evidenziano in particolar modo nei cantoni di montagna. La sicurezza in questo contesto deve essere considerata una priorità assoluta e la prevenzione di simili catastrofi, particolarmente tramite misure strutturali, va necessariamente rafforzata».