Un cittadino contesta la validità della risoluzione municipale.
LUGANO - «Logo e attribuzione del nome del palazzetto dello sport decisi in maniera irregolare».
È la convinzione del cittadino che ha firmato il ricorso al Consiglio di Stato riguardante il PalaRaiffeisen (la prima pietra della struttura luganese è stata posata a settembre 2024). La notizia è riportata da La Regione: il proponente contesta la validità della risoluzione municipale.
Il palazzetto dello sport nelle intenzioni del Comune sarà la nuova casa per circa un migliaio di atleti e atlete (e riguarderà sport come, per esempio, basket, pallavolo, ginnastica, scherma, tennis tavolo, judo, ginnastica ritmica). La struttura sarà dotata di una palestra multifunzionale per eventi sportivi con una capacità di 3'000 spettatori, trasferibile in palestra tripla per gli allenamenti, una palestra doppia e diverse palestre dedicate a specifiche discipline, con spazi funzionali per l’allenamento, il recupero fisico, una sala fitness e uffici amministrativi della Divisione Sport e delle società sportive. Il PS è stato concepito per realizzare eventi extra sportivi fino a una capienza massima di 4'000 persone (1'600 seduti, 2'400 in piedi). Sarà completato alla fine del 2026.
Le critiche e le perplessità non hanno risparmiato il progetto. La città è stata accusata di non rispettare la volontà popolare apportando modifiche al progetto iniziale.