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LUGANOTentò di procurarsi una pistola per uccidere l'amante della moglie

18.03.24 - 19:44
Nei prossimi giorni, un 62enne del Luganese dovrà rispondere per atti preparatori di omicidio.
Deposit Photos
Fonte Rsi
Tentò di procurarsi una pistola per uccidere l'amante della moglie
Nei prossimi giorni, un 62enne del Luganese dovrà rispondere per atti preparatori di omicidio.

VIGANELLO - Atti preparatori di omicidio, coazione e infrazione alla legge federale sulle armi. Sono le accuse di cui dovrà rispondere alle Assise Criminali, il 62enne del Luganese, che secondo gli inquirenti avrebbe tentato di procurarsi un'arma per uccidere l'amante della moglie. Nei giorni scorsi, la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo lo ha rinviato a giudizio. A breve comparirà alla sbarra. A darne notizia la Rsi.

Le manette per l'uomo erano scattate il 30 settembre del 2023, quando in un parcheggio di un grande magazzino stava aspettando di scambiare un fucile, provvisto di silenziatore, con una pistola e i relativi colpi. Era stata la persona con cui si era accordato ad avvisare la polizia. Gli agenti si erano presentati al suo posto.

Il 62enne non accettava che la donna, che voleva lasciarlo, avesse una relazione con un altro uomo. Tanto da arrivare a spiarlo, tramite un'applicazione installata sul telefonino della moglie, e a seguirli. Dopo diversi litigi, la decisione di compiere il delitto. Per farlo, però, aveva bisogno di un'arma che ha tentato di procurarsela barattando un fucile (recuperato) con una pistola, costatagli l'arresto.

Stando a quanto riporta l'emittente di Comano, inoltre, l'uomo dovrà rispondere per reati di atti sessuali con minorenni contro remunerazione. La scorsa primavera, avrebbe pagato per avere rapporti a distanza, tramite social media, con cinque ragazze d'età compresa tra i 16 e i 18 anni. Ciò è accaduto la scorsa primavera.

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